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1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso per i corsi di durata massima di 2 giorni e fino a 28 giorni lavorativi per i corsi di durata superiore a due giorni, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

SENZA TITOLO
Un corso sulle didascalie museali per conoscerne gli approcci, le strategie, gli impatti
Progetto a cura di Maria Chiara Ciaccheri e Spaziob**k
dal 4 maggio all’8 maggio (5 giornate intensive
)
a Milano presso la libreria Spaziob**k , Spazio A!Il Lazzaretto e Pirelli HangarBicocca

380 euro + IVA
con Maria Chiara Ciaccheri, Anna Chiara Cimoli, Melania Gazzotti, Giulia Mirandola, Maurizio Minoggio e la partecipazione speciale di James Bradburne (Pinacoteca di Brera), Iolanda Ratti (Museo del Novecento), Silvia Filippini-Fantoni (Indianapolis Museum of Art – IMA) e Andrea Lissoni (Tate Modern)

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ISCRIZIONI
L’iscrizione avviene tramite bonifico bancario contattando la libreria all’indirizzo: info@spaziobk.com o telefonando al 02/87063126

DESCRIZIONE GENERALE
La didascalia museale è solo un elemento accessorio o merita di essere considerato uno strumento imprescindibile?
In Italia, perlopiù, siamo abituati ad un solo modello: è l’autorità del museo che pretende sempre di raccontare il vero. Autore, titolo, anno di realizzazione. Decenni di ricerche internazionali e di buone pratiche sul tema, nei casi più fortunati, si riducono a testi complessi che pretendono di avvalorarne l’autorità esclusiva.
Il corso Senza titolo, nasce dunque dall’esigenza di raccontare la ricchezza delle esperienze che si sottraggono a questa rigidità, a partire da una riflessione sui pubblici del museo e i contenuti delle collezioni.
I principali approcci adottati in ambito internazionale, le strategie possibili, gli impatti: un corso che alterna teoria e pratica, lezioni in aula e al museo, facilitando al contempo la messa in rete con professionisti dai ruoli diversi capaci di avvalorare la complessità del tema grazie alla specificità dei rispettivi contributi.

A CHI E RIVOLTO

Professionisti museali, galleristi, educatori, designer e tutti coloro che vogliono approfondire il tema del rapporto tra immagini e parole nell’ambito dell’educazione all’arte

OBIETTIVI

> introdurre in Italia una disciplina poco indagata anche a livello accademico;
> validare l’efficacia di un nuovo modello progettuale che coinvolga attori culturali diversi per poi aprirsi ad un confronto pubblico e di ricerca condivisa negli spazi del museo;
> rilanciare una discussione sul tema coinvolgendo di esperti italiani e internazionali anche in un percorso di ricerca-azione che prenderà origine proprio dal corso;
> interrogare il ruolo e le competenze necessarie ai professionisti museali in Italia, anche sul fronte specifico della comunicazione;
> contribuire ad una riflessione sul museo e gli spazi della cultura sempre più orientati ad un pieno coinvolgimento dei visitatori attraverso un’indagine reale che parta dalle loro esigenze.

PROGRAMMA
1 giorno | mercoledì 4 maggio 2016 c/o Il Lazzaretto

Spaziob**k e Maria Chiara Ciaccheri
15-18: Introduzione al corso e al tema in oggetto
Dalle prime didascalie alle riflessioni sull’accessibilità: approcci e metodi
18e30-22: Intervento di James Bradburne (direttore Pinacoteca di Brera) e cena insieme ai docenti 

2 giorno | giovedì 5 maggio 2016 c/o Pirelli HangarBicocca
Anna Chiara Cimoli e Maria Chiara Ciaccheri
11-17: Esplorazione in museo + Decontrattura museale: la didascalia liberata
18-20: Intervento di Andrea Lissoni [Senior Curator, International Art (Film) Tate Modern] in collegamento e Iolanda Ratti (conservatrice Museo del Novecento). A seguire aperitivo al bar di HangarBicocca (extra-corso)

3 giorno | venerdì 6 maggio 2016 c/o Spaziob**k
Melania Gazzotti
10-13: Del testo e della forma intorno ad un contenuto
14-18: Nuove progettazioni e pratiche. Le infografiche

4 giorno | sabato 7 maggio 2016 c/o Spazio A! 
Giulia Mirandola
10-13/14-18: La svolta iconica. Camminare dentro il linguaggio dei libri senza parole
18e30: Intervento in collegamento di Silvia Filippini-Fantoni (Director of Interpretation, Media and Evaluation, Indianapolis Museum of Art – IMA)

5 giorno | domenica 8 maggio 2016 c/o Spazio A!
Maurizio Minoggio
10-13: Definire un brief per il design della comunicazione
14-17: Spaziob**k, M.C. Ciaccheri, A. Cimoli, M. Gazzotti, G. Mirandola, M. Minoggio
 – Sintesi e riflessioni finali

GLI INSEGNANTI
Maria Chiara Ciaccheri è consulente, formatrice e facilitatrice per diversi musei, istituzioni e associazioni italiani con particolare interesse rivolto al coinvolgimento di pubblici adulti e con disabilità. Ricercatrice indipendente, si occupa di accessibilità cognitiva, progettazione partecipata e di strategie per facilitare l’apprendimento al museo. Da anni collabora attivamente con ABCittà ed è fondatrice del blog Musei senza Barriere. Nel 2013 ha completato il Master in Learning and Visitor Studies in Museums and Galleries presso l’Università di Leicester (UK) e, l’anno successivo, ha vinto un bando per un visiting program negli Stati Uniti mappando quasi un centinaio di best practice per l’accessibilità dei musei.

Anna Chiara Cimoli è una storica dell’arte specializzata in Museologia all’Ecole du Louvre di Parigi. Docente di Storia dell’Arte, per ABCittà-Officina del futuro si occupa, dal 2001, di musei e diversità culturale, progettando e conducendo laboratori per varie istituzioni, fra cui il Museo del Novecento e il Mudec di Milano.
Ha lavorato come ricercatrice per diverse istituzioni (Politecnico di Milano, CASVA-Comune di Milano, Mudec e altre); collabora con l’Università Cattolica e con l’Università Statale di Milano. Ha lavorato per il progetto europeo MeLa*-European Museums in an age of migrations, curando fra l’altro la mostra La memoria del mare: oggetti migranti nel Mediterraneo.

Melania Gazzotti è curatrice freelance e storica dell’arte specializzata nel rapporto tra immagine, parola e libro. Dal 2004 al 2010 lavora presso il Mart di Trento e di Rovereto, collaborando a numerose mostre. Ha curato per il Festival Artelibro di Bologna le esposizioni “Primo amore. La passione di un collezionista. Libri d’artista” e “Books. Libri d’artista dagli anni Sessanta ad oggi”. Nel 2009 in occasione del centenario del Futurismo ha curato le mostre “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista” (Cagliari – Brescia – Reggio Calabria) e “Dada e futurismo. Da Marinetti a Tzara” (Mantova). Nel 2013 ha vinto la Hilla Rebay international fellowship, lavorando nel corso di un anno per il Solomon R. Guggenheim Museum di New York, il Guggenheim Museum di Bilbao e la Peggy Guggenheim Collection di Venezia. Nel 2015 è stata chiamata a lavorare per il Center for Italian Modern Art (CIMA) di New York e nel 2016 ha curato per l’Istituto italiano di cultura di New York la mostra: “Una Storia Americana. Two italian illustrators in New York. Emiliano Ponzi and Olimpia Zagnoli”

Maurizio Minoggio è designer della comunicazione. Diplomato in Graphic design all’Istituto Europeo di Design di Milano nel 1984. Redattore grafico della rivista di comunicazione visiva Lineagrafica dal 1985 al 1995 e della rivista di architettura e design Area dal 1990 al 1995. Dal 1990 al 2000 lavora all’Unimark International. In seguito, per due anni, ad Area Strategic Design. Dal 2003 presso Robilant Associati. Si occupa in modo particolare della progettazione di sistemi di identità. Ha insegnato al Corso di laurea in Design della comunicazione presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano e al Corso di Graphic design presso l’Istituto Europeo di Design di Milano.

Giulia Mirandola opera dal 2004 in ambito editoriale. Ha lavorato per Ubulibri, Zanichelli, Hamelin Associazione Culturale. Collabora con Topipittori, Babalibri, Goethe Institut Italia, Mart, MuSe, OliverLab, Spazio B**K, Istituto Italiano di Cultura Berlino, Freie Universität Bozen, Mostra Internazionale d’illustrazione per l’infanzia di Sarmede. Dal 2007 cura Il Catalogone. Offre servizi di formazione sugli albi illustrati a biblioteche, librerie, musei, associazioni, enti pubblici e privati, festival. Nel 2015 ha inaugurato il sito www.giuliamirandola.it


LE SEDI
Spaziob**k è libreria-laboratorio, aperta a Milano nel quartiere Isola a dicembre del 2012.  Si trova in via Porro Lambertenghi 20.
La libreria è specializzata in libri illustrati per adulti e bambini (nuovi e usati, italiani e stranieri), seleziona proposte di narrativa e saggistica, organizza eventi e presentazioni legati al “guardare” e al “fare”.
Il laboratorio propone workshop e corsi di formazione sull’educazione alla lettura, sul mondo del libro, sui linguaggi dell’immagine e sulle tecniche dell’artigianato.

Spazio A! è uno spazio di co-working dove lavorare con altri professionisti della comunicazione multimediale, creare nuovi progetti e opportunità,
e condividere interessi e passioni. Spazio A! è anche uno spazio-laboratorio, dove sperimentare e approfondire, esporre, confrontarsi, costruire. Si trova a Milano nel quartiere Isola in via Antonio Pollaiuolo 3.

Il Lazzaretto è un associazione culturale nata a Milano nel 2014, da un’idea di Alfred Drago, Linda Ronzoni e Roberta Rocca. L’associazione mira a creare opportunità lavorative in ambito culturale, vuole essere uno spazio aggregativo, ovvero luogo di incontro di persone con sensibilità, competenze e provenienze diverse e infine ha l’obiettivo di generare idee e proposte creative e di tradurle in eventi, azioni o produzioni culturali.

Pirelli HangarBicocca è un’istituzione dedicata alla promozione e alla produzione dell’arte contemporanea. Con una ricca e intensa programmazione, Pirelli HangarBicocca presenta mostre personali dei più importanti artisti internazionali che si distinguono per il loro carattere di ricerca e sperimentazione, con una particolare attenzione a progetti site-specific in grado di entrare in relazione con le caratteristiche uniche dello spazio.

GRAFICA A CURA DI MAURIZIO MINOGGIO