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Per leggere Per fare / Pioggia di domande

23 Gennaio 2024

Primo incontro, “L’universo a metà strada” settembre 2023

Da settembre, ogni terzo mercoledì del mese, si ritrova nel laboratorio di SpazioB**K PER LEGGERE PER FARE, il gruppo di lettura  per insegnanti, dal nido agli anziani, alla ricerca di pratiche sperimentali di educazione alla lettura e di uno spazio di confronto libero e collettivo.

Secondo incontro ottobre 2023 con Silvia Meneghini, “Il mio primo diario di storia dell’arte”

Il 17 gennaio 2024 ci siamo riuniti per il quarto incontro e il gruppo ha iniziato a prendere la sua strada, entrando nel cuore di ciò che può essere la condivisione di sguardi, riflessioni ed esperienze.

Siamo partiti provando a sperimentare il “metodo” Wonder Ponder, in particolare la suddivisione del processo di osservazione di un’immagine in fasi a partire dalle suggestioni raccolte nel bellissimo corso che abbiamo seguito “Come si resuscita una domanda morta?”.

  • Eravamo 9 insegnanti presenti (nido, scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di secondo grado, anziani, 1 insegnante di sostegno)
  • Siamo partiti da 4 pagine di libri illustrati scelte come “detonante” per applicare su libri della quotidianità un processo di osservazione lento e interrogante. Quasi nessuno conosceva i libri da cui sono state tratte le immagini.

Fasi del processo:

  1. Invito a una prima osservazione, scelta dell’immagine preferita (le persone cambiavano di posto e si avvicinavano all’immagine scelta: ogni libro è stato scelto da due persone, un solo libro da tre persone) e scrittura individuale del perché è stata scelta, attraverso un inventario minuzioso esclusivamente descrittivo.
  2. Inventario della meraviglia: tutto quello che richiama l’attenzione
  3. Ipotesi: interpretazione dell’immagine e altre interpretazioni possibili (3 da segnarsi da condividere)
  4. Annotare tutte le domande che possono nascere dall’immagine in modo totalmente libero
  5. Suddivisione delle domande in categorie e scelta di 5 domande particolarmente rilevanti.

Siamo stati tutti 45 minuti a osservare una singola immagine, seguendo passo a passo le 5 fasi del processo.
l resto del tempo è stato dedicato a:

  1. Condividere liberamente le riflessioni nate dall’esperienza individuale.
    Riflessioni potenti emerse sul processo:

    • “Fare ipotesi è divertente”
    • Una maestra della scuola dell’infanzia: “Mi ha sorpreso di aver replicato quello che fanno i bambini: sempre ti portano fuori dalla narrazione. Come è importante non chiedere conto di nulla ma solo far notare”
    • “Il processo scandito mi ha permesso di rilassarmi e di entrare nell’immagine”
    • “All’inizio ho dovuto obbedire ai passaggi ma poi ho scoperto che questo mi ha permesso di rilassarmi. Sono partita dalla composizione visiva e sono arrivata a farmi domande che non centravano nulla come se avessi aperto un dialogo coi personaggi”
    • “Fermarsi sull’immagine mi ha permesso di affezionarmi, è diventata più personale. Fermarsi tocca un lato emotivo-affettivo”
    • “Stare sulle cose con curiosità mi ha fatto cambiare le domande: di solito sono solo descrittiva”
    • “Grazie al processo la lettura si è svestita e mi ha permesso di affidarmi di più all’immagine. Affidarsi nella lettura è un processo di spoliazione, un continuo alternarsi tra centratura e decentratura. Bisogna lasciarsi andare, arrenderci di fronte all’immagine. Non leggere in modo confermativo ma scombussolante”
    • “Mi sono dovuta togliere dalla sensazione primaria per cui ho scelto l’immagine e pian piano arrivare a una descrizione disciplinata: ecco, con questo processo mi sono tolta dall’ottica consumistica per aprire la possibilità di un lavoro che mi colpisce per la sua ricchezza”.
  2. Confrontare le 5 fasi libro per libro tra i partecipanti che avevano letto lo stesso libro.
    Siamo partiti
    dall’immagine tratta da La cosa nera, confrontando le risposte ai 5 passaggi per ognuna delle persone che aveva scelto il libro e lettura finale tutti insieme con grande sorpresa!

Al di là del ricco confronto sulle diverse risposte/visioni in ogni fase del processo, sono emersi due punti importanti:

  • dopo aver seguito tutto il processo su una sola immagina su doppia pagina di un libro (45 minuti!) come è cambiata la lettura del libro stesso? e  se torniamo indietro all’immagine di partenza cosa è cambiato nel guardarla?

Sono si sono aperte altre due domande:

  • dopo la lettura di tutto il libro è nato un dibattito: “dove cade l’attenzione” dei bambini e ragazzi su un libro così aperto?

A partire da questo dibattito, per l’incontro del prossimo mese del gruppo di lettura abbiamo proposto di prestare a tutti una copia del libro e di sperimentare nei propri contesti di riferimento la lettura in cui prendere nota di “dove cade l’attenzione”.

Ecco cosa accade al gruppo di lettura!

Per tutti gli insegnanti che vogliono partecipare scrivere a formazione.spaziobk@gmail.com !

Il prossimo incontro mischieremo le osservazioni/note tratte dalla lettura del libro nei contesti più diversi con il confronto sulle altre immagini lette in 5 fasi!

 

 

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