
“La compassione (sviluppo spirituale) e la comprensione derivano dal prestare ascolto in maniera imparziale all’intero continuum spazio-temporale del suono, senza limitarsi a ciò che sembra rilevante in quel momento. In questo modo si rendono possibili la scoperta e l’esplorazione. Si aprono nuovi campi di pensiero e l’individuo può espandersi e avere occasione di connettersi alle comunità in modi inediti. La pratica favorisce l’apertura”.
Deep listening. La pratica sonora di una compositrice è la riflessione sull’ascolto maturata dall’esperienza di Paulina Oliveros, compositrice, educatrice e scrittrice statunitense, per esplorare le relazioni tra tutti i suoni, naturali o tecnologici, intenzionali o non intenzionali, reali, ricordati o immaginari. L’analisi si completa con esercizi per mettere in moto nuovi processi di ascolto e una collezione di voci di chi ha vissuto e sperimentato l’esperienza in campi diversi.
Il libro è stato pubblicato recentemente da Timeo edizioni (prima edizione americana 2005) con la traduzione di Diana Lola Posani, vocalist improvvisatrice, regista e performer, curatrice di corsi di Deep Listening a Milano e di Akrida Sound Art Festival.

Foto di Lola Posani
In un momento storico di urgenza ecologica e politica, parlare di “ascolto” in tutte le sue forme diventa una necessità per reimmaginare la relazione tra tutti gli esseri viventi, come testimoniamo numerose uscite editoriali post-covid.
Deep listening si trasforma così in catalizzatore e volano di riflessioni anche sull’arte, la scrittura e la poesia, il teatro, la bioacustica, la meditazione, l’educazione musicale e all’attenzione, la sociologia e la politica per risoluzione dei conflitti, la psichiatria e l’antropologia, lo sport e il benessere.
“Espandere l’ascolto significa essere connessi alla totalità dell’ambiente che ci circonda, e a qualcosa di ancora più vasto”.

Foto di Lola Posani
In questa prospettiva SpazioB**K e Volume Dischi e Libri si sono incontrati per chiamare a raccolta alcune voci intorno a Lola Posani per “espandere l’ascolto” verso territori di ricerca affini:
Francesco Bergamo, è architetto, docente presso l’Università Iuav di Venezia e coordinatore del centro studi SSH! (Sound Studies Hub) presso la stessa univesità. Si occupa di storia, teorie e metodi di rappresentazione nell’architettura, nel design, nelle arti e nell’ecologia del suono. Nel 2018 ha pubblicato con Mimesis Il disegno del paesaggio sonoro.
Azzurra D’Agostino, laureata in filosofia, collabora come drammaturga in progetti teatrali o come autrice in opere di arte performativa. Grande lettrice di poesia, tiene laboratori di poesia e ha fondato in Appennino l’associazione culturale SassiScritti che da oltre 15 anni realizza progetti culturali legati all’arte e alla letteratura. Ha scritto libri per bambini e ragazzi e ha recentemente pubblicato Oracolo del destino con Vivida.
Franca Rey è educatrice e Terapeuta del Movimento Somatico Body Mind Centering®, DanzaMovimento Terapeuta. Svolge attività privata di DMT e Riorganizzazione del movimento mettendo l’ascolto sensibile, il movimento e la danza al centro del processo di crescita e di apprendimento. Docente presso la Formazione Professionale Lyceum Academy .
Organizza seminari di Movimento Somatico in Natura: esperienze immersive di meditazione e movimento in ambienti naturali. Pratica danza e Movimento Autentico da 30 anni.
Insieme a Diana Lola Posani ripercorreremo la storia e l’anima del Deep listening per muoverci altrove insieme agli altri ospiti.
Domenica 19 nel laboratorio di SpazioB**K, Volume proporrà il corso La Gioiosa Permeabilità con Diana Lola Posani alla riscoperta delle potenzialità immaginative dell’ascolto, accogliendo il rischio che i suoni interiori possano rivelare nuovi paesaggi inesplorati.