In presenza

Dentro ogni casa passare – completo!

Sold out! Non disperarti, puoi prenotarlo!

Unisciti alla lista d'attesa per ricevere un'email se dovessero liberarsi posti questo corso.

1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso per i corsi di durata massima di 2 giorni e fino a 28 giorni lavorativi per i corsi di durata superiore a due giorni, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

DENTRO OGNI CASA PASSARE* – POSTI ESAURITI! –
Scrivere di case, finestre, soffitte, cantine, cassetti.
Letti, tavoli, scale. Stanze e distanze.
con Silvia Vecchini
sabato 5 novembre 2016 dalle 10 alle 18 e domenica 6 dalle 10 alle 17
180 euro

materiali dentro le caseSi comincia dalla casa perché è il guscio,
la buccia, ciò che ci accoglie e ci definisce.
Beatrice Masini

Il corso è pensato come un laboratorio della durata di un fine settimana. In seguito a numerosi stimoli saremo impegnati in brevi sessioni di scrittura che, di volta in volta, potranno portare alla produzione di testi narrativi e poetici sul tema della casa.

CHE COSA SI IMPARA
S’impara la pazienza, l’osservazione, l’ascolto. S’impara a cancellare e ricominciare.
Verranno suggerite alcune pratiche e proposte chiavi di accesso alla scoperta della propria voce e alla capacità di raccontare a partire da esercizi e stimoli alla scrittura.

DESCRIZIONE
Il tema scelto è quello della casa.
Esploreremo insieme le sue stanze, gli elementi e le presenze che la caratterizzano, racconteremo le case-memoria, le case di passaggio, le case degli altri, la casa mancata, la casa presente, la casa sognata.
Ci verranno in soccorso incipit, suggestioni, oggetti, poeti contemporanei e libri illustrati, la composizione di scritti a partire da collage, l’intervento creativo su testi già esistenti… Ciascuno potrà scrivere e liberamente condividere ciò che ha creato.
Lavoreremo su alcune tracce sonore delle nostre case e su fotografie, ricostruiremo in modo intuitivo “le case che siamo” e usciremo da questo lavorare con un autoritratto in forma di stanze.
Inoltre avremo la possibilità di scrivere a partire da alcune immagini della bravissima fotografa Silvia Camporesi.

Il laboratorio prevede la consegna di almeno due testi che verrano utilizzati per una breve antologia che sarà preparata al termine del corso e sarà fruibile in rete.

A CHI E’ RIVOLTO
A tutti gli interessati alla scrittura, a chi non ha mai scritto, a chi ci pensa spesso ma non ha mai tempo, a chi scrive da sempre e vuole scrivere insieme a un gruppo, a chi ha voglia di mettersi alla prova adesso, a chi vuol iniziare a scrivere insieme a bambini e ragazzi, agli insegnanti. A chi è interessato alla scrittura autobiografica, a chi sta riflettendo sul tema della casa e dell’abitare.

MATERIALE DA PORTARE
– 1 taccuino nuovo dove raccoglieremo tutto il percorso, stanza per stanza, porta dopo porta. Un taccuino.
– 2 chiavi di porte, stanze, cantine, appartamenti, cancelli, soffitte, cassetti. Due chiavi.
– 2 tracce sonore di voci, rumori, due brevi registrazioni catturate come si vuole e che si possano ascoltare. Due registrazioni.
– 2 poesie che ci piacciono, che dicono qualcosa di noi, che ci somigliano o ci contraddicono. Due poesie.
– 3 fotografie che ci appartengono, provenienti dal passato o che ci colgono in questo esatto momento o che provano a indovinare il futuro. Tre scatti in stanze interne, sotto un tetto qualsiasi, in terrazzi, giardini. Tre fotografie.

Piccola nota musicale.
Il titolo del laboratorio è tratto da un verso di una canzone di Pacifico che si può ascoltare qui e che in coda attraversa voci e rumori di case.

Dentro le casePROGRAMMA

Sabato mattina 10-13.30

Nomi, numeri. Le tracce scritte fuori.
Stare sulla soglia. Aprire la porta. Decidersi.
Un campanello.

Sabato pomeriggio 14.30-18.00

Dalla finestra. Vedo e non vedo.
La stanza da bagno. La cura, lo specchio.
La cucina. Mangiare fa rima con parlare.
Un frigorifero.

Domenica mattina 10-13.00

La camera da letto. Dormire, tossire, amare, sognare.
La stanza dei bambini. Ricordare, desiderare.
Scendere in cantina, salire in soffitta. Le parole perse.
Una scala.

Domenica pomeriggio 14.00-16.30

La casa vuota. In assenza.
Autoritratto in 4 stanze. Collage di parole e immagini.

L’INSEGNANTE
Silvia Vecchini nata a Perugia nel 1975, laureata in Lettere con una tesi sull’opera poetica di Primo Levi.
Delle sue poesie ancora inedite ha scritto Erri De Luca in Alzaia (Feltrinelli) nel 1997.
Nel 1999 ha pubblicato Diverse fedeltà (Guerra edizioni) che ha vinto il premio Diego Valeri come opera prima. Alcune delle poesie di questa raccolta sono state inserite nell’antologia I poeti di vent’anni curata da Mario Santagostini (prefazione Maurizio Cucchi). Nel 2014 ha pubblicato la raccolta Poesie della notte, del giorno, di ogni cosa intorno per la casa editrice Topipittori e nel 2015, con la stessa casa editrice, è uscita la nuova silloge In mezzo alla fiaba.
Sempre nello stesso anno ha pubblicato Potature (Officina della narrazione) e vinto il concorso di poesia Tapirulan.
Da settembre 2014 a maggio 2015 ha portato avanti il progetto Disegni DiVersi insieme al fumettista Sualzo.
Scrive per ragazzi pubblicando con diverse case editrici (Mondadori, Giunti, San Paolo, Edizioni Corsare, Lapis, Bao, Tunué…).

 

*da una canzone di Pacifico