
“Laboratorio di idee” è proprio la vita di Roberto Pittarello, artista e progettista di laboratori creativi dagli anni ’70.
“La creatività è quel che è, un modo di fare
che finirà per diventare un modo di essere.
Uno nasce e ce l’ha già dentro
il suo metodo potenziale
di fare relazione tra le cose:
Tutto ciò che esiste è buono
per questo metodo: quel che tocchi
e vedi. pensi, sai, immagini.
Un calderone di cose, o meglio.
i tuoi dati culturali ordinati dal tempo
strane esperienze che la memoria rifiuta
ma che al momento giusto
è pronta a richiamare”.
Ed è con questo spirito che il libro “Laboratorio di idee” raccoglie 30 anni (1994-2024) di “libri in foglio”, realizzati per documentare l’attività laboratoriale di Roberto Pittarello, accogliendo immagini di opere dei bambini che hanno lavorato con lui e di altri collaboratori.
Un libro antididascalico, eclettico nella varietà delle tecniche e delle proposte, che mantiene il sapore dell’esperienza viva e dell’abilità di improvvisare, pieno di domande aperte e tracce poetiche, segno di una grande visione.
oplus_32
In concomitanza del corso “Il laboratorio del libro bianco”, ospitiamo a VolumebK il maestro per un viaggio a ritroso nel suo processo creativo attraverso le pagine dell’ultimo libro “Laboratorio di idee”.
“È utile e, mi dico, di chiederselo di che si nutre o si è nutrita fin qui la propria mente. Un viaggio è sempre possibile e anche in età avanzata. Certo si può cambiare e correre piano invece che strascinare i piedi.
Io vedo nei bambini il futuro del mio progetto, la creatività come metodo applicato alla vita. Sarà importante fare qualcosa da ricordare, da legare al presente per cambiare la pace scritta in pace fatta”.