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Presentazione del libro (Isbn Edizioni 2014) con Federico Novaro, Paolo Armelli, Chiara Reali e Silvia Sfligiotti – mercoledì 5 novembre alle 19e30
In prima assoluta mondiale
b**k è felicissima di ospitare
Love Song, un libro di Federico Novaro
presenta Paolo Armelli
voci soliste di Silvia Sfligiotti e Chiara Reali
Tutti insieme con l’autore.
Un giorno, dopo dieci anni di vita insieme, Federico e Stefano hanno deciso di sposarsi, pur sapendo che per farlo sarebbero dovuti andare fino a New York, perché la legge italiana vieta il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Hanno girato un video di pochi minuti in cui, per mezzo di alcuni cartelli, raccontano il perché di quelle nozze americane. Dopo centomila visualizzazioni e diverse prime pagine, nel febbraio del 2013 sono saliti sul palco del Festival di Sanremo, e la loro storia è entrata nelle case di dieci milioni di persone.
A partire dall’esperienza privata del narratore, Love Song racconta cosa vuol dire essere una coppia gay in Italia oggi, quali sono i sentimenti che la circondano, e prova a spiegare a tutti, con leggerezza e semplicità, perché limitare il matrimonio a coppie formate da persone di sesso diverso sia una pratica inaccettabile in uno stato di diritto.
Federico Novaro ha scritto un’importante canzone d’amore e di diritti, che alterna strofe riflessive e ritornelli concitati, momenti buffi e commoventi, episodi che vi faranno arrabbiare e altri che vi faranno sorridere, dando vita a un flusso armonioso da cui non potrete fare a meno di lasciarvi trasportare.
FEDERICO NOVARO dirige il sito web federiconovaro.eu; fra il 2008 e il 2014 ha scritto per L’indice dei Libri del Mese la rubrica “Appunti. Cronache d’editoria” e nel 2013 ha partecipato al volume Le cose cambiano (Isbn Edizioni). Vive a Torino.
“Io sono nato nel 1965, sono un maschio, mi piacciono i maschi (i maschi sono tremendi, naturalmente, come tutti sappiamo, ma a me, come a molte femmine e a molti maschi, è capitato in sorte di voler fare sesso con loro, di amare loro, di ridere giocare scherzare con loro – non sto dicendo: fatevene una ragione; sto dicendo: siate felici per me poiché posso amare ciò che desidero), negli anni settanta diventavo adolescente, negli ottanta ero quasi grande. Pensate a tutto quello che è successo in quegli anni. Fra peace and love, pink power e post-punk. Com’era possibile che io ora volessi sposarmi? Il matrimonio è il male! continua a ripetermi il me stesso di allora. Cosa c’entra la libertà con il matrimonio?”
Altre info su Le cose cambiano.