In presenza

LIBRI FOTOGRAFICI NELL’INFANZIA

Quando

Sabato 23 febbraio dalle 11 alle 18 e domenica 24 febbraio dalle 10 alle 17

1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

LIBRI FOTOGRAFICI NELL’INFANZIA
Uno sguardo può comunicare qualcosa di cui non esiste ancora la parola
Con Giulia Mirandola  – POSTI ESAURITI!!! Per lista d’attesa scrivere a info@spaziobk.com! 
Sabato 23 febbraio dalle 11 alle 18 e domenica 24 febbraio dalle 10 alle 17
130 euro

Foto di Marina Ballo Charmet

Ad un certo punto mi ha colpito in modo speciale una frase, che ho trovato straordinaria, di una bambina piccola: ”Allora tu fai le foto con l’occhio e non con la macchina fotografica”.
Marina Ballo Charmet, Con la coda dell’occhio. Scritti sulla fotografia, Quodlibet, 2017

ABSTRACT
Questo corso ha lo scopo di indagare quali libri sanno suscitare e alimentare il piacere di leggere libri fotografici durante l’infanzia.
La fotografia è presente tra gli interessi dei bambini, i quali ne afferrano all’istante lo straordinario potere comunicativo, l’enorme forza soggettiva, il gioco sorprendente di riprodurre il visibile in modo diverso dal disegno e di sottolineare l’esistenza dell’invisibile e del mai visto, oltre che del già visto.
Alcuni fotografi, per questo, si sono adoperati a realizzare libri pieni di fotografie, ciascuno diverso, con poche o nessuna parola.
In questi libri, detti genericamente libri fotografici per l’infanzia, gli occhi e la mente dei bambini possono spaziare per un tempo indeterminato nel dominio delle immagini fotografiche; compiere la scoperta emozionante di guardare e di vedere con i propri occhi, in ascolto di quanto hanno guardato e visto gli occhi di un’altra persona; percepire che
una fotografia, come tutte le immagini, è ricca di vuoti, lacune, misteri, ombre, le quali inseguire, a cominciare dalla loro presenza.
Dai libri fotografici possono sorgere laboratori sperimentali che non si preoccupano di insegnare precocemente ai bambini a fotografare, bensì a guardare, e si soffermano sulla visione secondo il punto di vista del bambino per osservare meglio i bambini mentre pensano visivamente.

Sul market on line di Spazio b**k una bibliografia sul tema.

Alternative moons, R. Pufleb – N. Schlieper, Publisher The Eriskay Connection 2017

GIULIA MIRANDOLA
Dal 2013 Spazio b**k continua con Giulia Mirandola la ricerca sui libri illustrati per l’infanzia!
Tutti i corsi proposti insieme su diverse strade di approfondimento:
– Game over: Anatomia del libro in gioco
– Libri illeggibili. Ma davvero?
– Le biografie: nascere, morire e quella cosa in mezzo chiamata vita
– Primati: leggere senza parole dalla nascita
– Nascere morire e quella cosa che vi passa in mezzo chiamata vita: il fenomeno delle metamorfosi corporee e delle sue emozioni.
– Il perché delle cose: picture books per scoprire le scienze
– Vi sono al mondo sette miliardi di esseri umani
– Et pourquoi pas toi? E perché tu no? Corso intensivo sulla rappresentazione di modelli maschili e femminili negli albi illustrati
– Leggere le figure maxi
– Leggere le figure mini
Giulia Mirandola vive in Trentino Alto-Adige, ma opera ovunque emergano una spiccata attenzione verso i linguaggi dell’illustrazione, del fumetto, della fotografia e una precisa volontà di accostare l’infanzia attraverso le narrazioni visuali. Dal 2015 racconta e documenta la sua professione attraverso www.giuliamirandola.it e la pagina Facebook Giulia Mirandola Progettazione. Nel 2016, insieme a Gianni, ha fondato Il Masetto, un progetto culturale e di turismo sostenibile situato nella Valle di Terragnolo (Trentino Alto-Adige). Passate a trovarla!