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CHE COS’É UN MUSEO

Collezionare, nominare e raccontare il mondo fuori e dentro il museo con Melania Longo

Quando

Sabato 27 novembre dalle 10 alle 13

Dove

ONLINE

Troppo tardi! Per informazioni sulla prossima edizione scrivici a info@spaziobk.com

1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

CHE COS’É UN MUSEO E IN QUANTI MODI SI PUÒ RACCONTARE?
DESCRIZIONE GENERALE E OBIETTIVI

Secondo James Bradburne, direttore della Pinacoteca di Brera, il museo è “il nostro atto di valorizzazione del patrimonio culturale”.
É  come dire che senza il nostro sguardo e la nostra presenza il museo sarebbe solo una collezione di oggetti dimenticati e inutili.

Henry Tate, Bruce Ingman, Tate Publishing 2015

Una collezione, appunto. Il museo è proprio questo, una straordinaria raccolta delle molteplici manifestazioni della realtà, del sapere e dell’immaginare che nasce ed esiste grazie alle storie di ognuno di noi: di chi colleziona, di chi guarda, di chi sa ascoltare e di chi, insieme all’opera d’arte, è disposto ad iniziare un viaggio di cui non si conosce la destinazione. Un viaggio,dove la prima regola è saper fare accoglienza “dell’altro” e lasciare che questo ci apra gli occhi, la mente e il cuore.
Anche il mondo dei picture books e della letteratura in generale non sfugge dal fascino dell’elenco e della classificazione, da quella che Umberto Eco avrebbe chiamato “vertigine della lista” e dal raccontare cosa succede al museo, quali sono i suoi fruitori, cosa fanno, perché.
Il seminario offre un approfondimento su come il museo, inteso come collezione  e “patrimonio di storie”, e i suoi pubblici vengono raccontati negli albi illustrati di editoria nazionale e internazionale.

Teresa Porcella, Giorgia Atzeni, Danzando con l’arte, LibriVolanti 2019

PROGRAMMA

Suddiviso per aree tematiche, il workshop è un percorso a tappe progettato per andare a fondo con lo sguardo e riflettere sul senso di meraviglia di fronte al catalogo dell’immaginario e di chi vuole essere parte di questo catalogo. Uno strumento di studio e di ricerca per chi crede nel museo come metafora del nostro modo di “abitare poeticamente il mondo” e con esso cerca di costruire un dialogo vivo e multiforme.

Alcune tappe del percorso saranno: 

  • Collezioni e camere delle meraviglie casalinghe
  • Se vuoi vedere, fermati
  • Come si fa un museo?
  • L’arte è una domanda sul mondo
  • Al museo non succede mai niente!
  • Il museo ispira

L’INSEGNANTE 

Melania Longo (1983) vive e lavora tra Lecce e Mantova.
È storica dell’arte con una specializzazione nell’ambito dei Servizi Educativi Museali, conseguita presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e una specializzazione in Letteratura per l’Infanzia, conseguita presso l’Accademia Drosselmeier di Bologna.
Dopo gli esordi come studiosa di storia dell’arte contemporanea per l’Università del Salento, si dedica come libera professionista al mondo dell’educazione all’arte, della mediazione del patrimonio culturale e della promozione della lettura.
Utilizza l’arte come strumento pedagogico ed estetico in percorsi di formazione, per bambini e adulti, coltivandola come un immenso giacimento di conoscenze, narrazioni ed esperienze, per imparare a vedere e conoscere.
Intorno agli albi illustrati sviluppa attività di studio, con particolare riferimento alla lettura delle immagini e al loro ruolo nella formazione dell’immaginario di ognuno di noi.
Alcune sue ricerche e saggi sull’educazione al visivo e sulla promozione della lettura sono stati pubblicati dalla rivista Andersen, dal blog Topipittori dal progetto di didattica e scuola FarFarFare
Dal 2012 al 2019, come membro dell’associazione culturale LedA, è stata responsabile dei Servizi Educativi del Museo Storico di Lecce.
All’interno del museo leccese ha ideato e realizzato, curandone il programma culturale, l’Atelier e la Libroteca d’Arte, una collezione internazionale di albi illustrati.
Attualmente cura i Servizi educativi della Fondazione Biscozzi | Rimbaud di Lecce.
Dal 2015 è co-curatrice del Picturebook Fest – Festival dell’arte e della Letteratura per bambini e ragazzi di Lecce.
Insieme all’illustratore Alessandro Sanna ha avviato un progetto di ricerca sul disegno nell’arte e nel pensiero visivo, da cui è nato il libro Codice Rodari, pubblicato da Einaudi ragazzi, (2020).