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PROGETTARE LIBRI TATTILI MATERICI E MULTISENSORIALI – sesta edizione!

con Barbara Mazzoleni

Quando

Sabato 28 novembre 2020 dalle 10 alle 17e30 + domenica 29 novembre dalle 14 alle 18

Dove

ONLINE

Sold out! Non disperarti, puoi prenotarlo!

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1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso per i corsi di durata massima di 2 giorni e fino a 28 giorni lavorativi per i corsi di durata superiore a due giorni, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

DESCRIZIONE

I libri tattili e materici come strumenti per l’integrazione e l’accessibilità, per l’approccio alla lettura, come supporto alla narrazione e alla didattica. Criteri progettuali, esperienze, idee di attività possibili, laboratorio di costruzione artigianale.

La prima parte (sabato) del laboratorio sarà dedicata alla ri-scoperta della multisensorialità, con analisi di esperienze, osservazioni ed esperimenti per ragionare insieme su come questa possa diventare un modo per raccontare storie, complementare o alternativo alle parole.
Nella seconda parte (domenica) del laboratorio, sotto la supervisione della conduttrice, i partecipanti progetteranno e costruiranno un loro libro, album o pannello materico, scegliendo fra funzione didattica, espressione d’artista, o divertissement multisensoriale.

A CHI E’ RIVOLTO

Questo laboratorio sui libri tattili e multisensoriali è pensato per adulti che vogliano scoprire o riscoprire le potenzialità della multisensorialità.
Gli incontri sono adatti sia a persone che vogliano sperimentare la manipolazione di carta, stoffa e materiali tattili per integrarle nella propria professione (artisti, illustratori, designers), sia a persone che vogliano progettare attività o laboratori con gruppi di bambini e ragazzi (ad esempio educatori, insegnanti, bibliotecari). A tal proposito un focus particolare verrà dedicato alla progettazione di libri il più possibile accessibili (disabilità della vista o neurologiche, disturbi di apprendimento, libri adatti a diverse fasce di età).


PROGRAMMA

Sabato 10-18 con un’ora di pausa pranzo 
INTRODUZIONE AI LIBRI TATTILI:
PROGETTAZIONE E CRITERI DI ACCESSIBILITA’

– Breve presentazione dell’autrice e della sua esperienza nel mondo dei libri tattili.
Proiezione e commento di alcune immagini di libri progettati dalla conduttrice.
Esposizione ed osservazione sia dal vero che con proiezioni di fotografie di libri tattili,
libri d’artista con superfici manipolate, libri di stoffa.
– Riflessioni sui libri tattili e multisensoriali: una risorsa preziosa.
– Che tipo di libri si possono inventare? Idee, suggerimenti, esperienze.
Sperimentazione e osservazione dei formati.
Idee in base ai materiali.
Tipologie di rilegatura e confezionamento.
Visione di esempi e fotografie di libri progettati da bambini/adulti nei laboratori tenuti dalla conduttrice.
– Criteri indispensabili per la corretta progettazione di libri tattili il più possibile accessibili,
e/o finalizzati per diverse fasce di età.
– Analisi di sistemi di assemblaggio, materiali per rilegare, attrezzatura utile per il confezionamento
di libri resistenti. Indirizzi utili per reperire materiali e attrezzi.
– La raccolta dei materiali: imparare a “guardare” con le mani anche i materiali della vita di tutti i giorni.
Riflessioni sui materiali da proporre nelle attività con bambini
(materiali industrializzati vs. materiali primari e grezzi): esperienze della conduttrice e riflessioni
sulle possibilità/vincoli di trasformazione dei diversi materiali).

LA MANIPOLAZIONE DELLA CARTA
COME PRIMO MEZZO DI INDAGINE DI SUPERFICI E VOLUMI
Manipolare la carta è forse l’attività più “low-tech” che si possa fare.
In effetti è la prima e assoluta forma di “digital art” (‘digitus’ in latino significa ‘dita’).
Per trasformare la carta servono solo le nostre mani,
quindi è un’esperienza sostanzialmente “primitiva”, che ci riporta alla nostra fisicità più profonda,
all’uso originario del nostro corpo come strumento e attrezzo da lavoro.

E’ scientificamente provato che la straordinaria connessione tra l’attività manuale e il nostro cervello ci regala una serie di stimoli creativi e idee, assolutamente non attivabili con l’uso di soli dispositivi sofisticati o tecnologici. Per questo bisogna recuperare questa attitudine ormai quasi sconosciuta alle nuove generazioni: tutti dobbiamo riappropriarci di questa modalità creativa e operativa. La manipolazione della carta può essere anche un semplice divertissement tattile e gestuale, oltre che un momento di divagazione o di anarchia rispetto al resto delle attività iper impostate che riempiono le nostre giornate. E comunque forma di espressione artistica che può dar luogo a inaspettate creazioni-installazioni.

Domenica 14-18 con mezz’ora di pausa 
MANIPOLAZIONE DELL CARTA ATTRAVERSO INCRESPATURA, STROPICCIATURA, PIEGATURA CON GEOMETRIE MODULARI, TESSITURA. La carta può assumere aspetti bidimensionali o tridimensionali scultorei a seconda della tipologia di piegatura o tessitura e dei patterns (moduli geometrici) usati. Questo permette di indagare e studiare un gamma vastissima di superfici e volumi. Manipolare la carta stropicciandola è un’ottima alternativa o soluzione creativa per chi fosse avverso alla troppa geometria e precisione. I gesti da fare sono più “casuali” e l’effetto è più organico e vissuto, simile a molte textures che troviamo in natura. -Attività pratica: sperimentazione di diverse azioni-tecniche di manipolazione della carta per realizzare elaborati materici su temi proposti dalla conduttrice, o per realizzare un progetto personale (costruzione di un proprio libro, album, gioco o pannello con superfici tridimensionali).

MATERIALI E ATTREZZATURE NECESSARIE A CURA DI OGNI PARTECIPANTE
Computer con connessione internet e software Zoom (riceverete invito al meeting), microfono e webcam,
Carta velina bianca (5 fogli 100×70),
Cartoncini A3 pesanti da 300 grammi (10 x partecipante),
Risma di Fogli bianchi da 100 grammi in formato A4,
Colla stick e colla vinavil,
Forbici,
Scotch trasparente,
Cucitrice metallica,
Matita e riga lunga almeno 30 cm,
Bisturi o taglierino.

Eventuali altri materiali e attrezzature **** non indispensabili:
foratrice, forbici a zig zag in varie forme, cordonatori, pistola con colla a caldo, macchina da cucire o ago e filo bianco o colorato.
Altri materiali, tessuti, ecc. a piacere.
Possibilmente bianchi.

Materiali forniti:
Mostra di campioni di libri tattili in produzione e prototipi unici.
Esempi di carte e materiali vari manipolati che danno vita a textures, rilievi, sculture.
Materiali digitali per la spiegazione dei contenuti (fotografie, esempi, link, bibliografia).
Dispensa in .pdf sulla progettazione specifica di libri tattili ad alto livello di accessibilità)
Dispensa in .pdf su idee di attività possibili legati alla riscoperta dei sensi.
Dispense in .pdf sulle tecniche di manipolazione della carta per ottenere textures ed effetti a rilievo o scultorei-architettonici.

L’INSEGNANTE

Barbara Mazzoleni (pseudonimo: birbaluna), nata a Bergamo nel 1968, vive a Solza (Bergamo). Illustratrice e graphic designer free lance dal 1988.
Dal 1991 progetta e conduce corsi di Digital Design con l’utilizzo di diversi software grafici per scuole ed enti. Si occupa inoltre di formazione e training personalizzati per aziende editoriali e agenzie di pubblicità. Oltre alla formazione tecnica sui software, tiene corsi di avvicinamento alla computer grafica con approccio creativo e sperimentale.
Dal 2004 è docente di Visual Research, Integrated Product Design, Illustrazione Digitale per la Moda e Digital textile Design presso Istituto Marangoni Milano. Dal 2011 è Docente presso la Scuola del Fumetto Milano di Tecniche di Illustrazione Digitale.
Nel 2011 ha vinto il primo Concorso Nazionale di editoria tattile illustrata per l’infanzia “Tocca a Te!”, organizzato dalla Federazione Italiana delle Istituzioni Prociechi, con il libro tattile “Scopriamo le forme con il ditino?” (premio come miglior libro assoluto e come miglior libro didattico, che ha rappresentato l’Italia al concorso mondiale “Typhlo & Tactus”, Praga, novembre 2011).
Nel 2013, alla seconda edizione del concorso, un altro suo libro tattile “La cosa più importante” è entrato nella selezione dei migliori dieci. A partire da queste esperienze ha avviato una attività di divulgazione/educazione alla creatività e alla multisensorialità attraverso la sperimentazione e la manipolazione dei materiali, progettando e conducendo laboratori per bambini, e incontri di formazione specifici sul libro tattile per adulti (bibliotecari, insegnanti, educatori, genitori).
Nel settore dei laboratori creativi per l’infanzia ha fatto esperienza con Coca Frigerio, collaboratrice storica di Bruno Munari: ha partecipato come assistente nel 1987 al grande laboratorio di Bruno Munari “Giocare con l’Arte” a Palazzo Reale di Milano, e nel 2004, sempre con Coca Frigerio, ai laboratori sulla stimolazione della creatività infantile all’interno della Biennale dei Bambini di Genova.
E’ ideatrice e curatrice del blog PatternPrintsJournal.com, dedicato al surface & decorative design, con partico- lare focus su patterns e stampe: recensioni, tendenze e ispirazioni dal mondo della moda, dell’interior design & home accessories, del paper & textile design; segnalazioni dei lavori piú interessanti di artisti, illustratori, artigia- ni, professionisti del design famosi e nuovi talenti emergenti; novitá su produttori e brands, libri, blogs, negozi online, scuole e corsi, risorse, eventi.