



Materia vibrante. Un’ecologia politica delle cose
Jane Bennett
Timeo 2023
La proposta di un nuovo materialismo dove “tutti i corpi sono imparentati, inestricabilmente invischiati in una fitta rete di relazioni”: l’immagine di una materia morta e strumentalizzata aumenta la hybris e le fantasie umane di conquista e consumo che distruggono la terra. Serve riconoscere “la forza delle cose”, la loro loro vitalità intrinseca, siano corpi naturali o artefatti tecnologici, per immaginare una collettività umana-non umana che inneschi una nuova ecologia politica dove possiamo prenderci cura in modo migliore, più intelligente e di più ampio respiro della Terra e, quindi, di noi stessi.