






Vivo
AA. VV.
Vivo 2022
Il libro nella sua forma fisica è un oggetto che ci costringe a fermarci, richiedendo un coinvolgimento attivo da parte nostra – sappiamo quanto possa essere scomodo leggere. Il primo numero di Vivo indaga il libro come oggetto, qualcosa di così familiare e presente nella vita di ognuno che sembra quasi inutile parlarne, eppure con la sua sola presenza riesce sempre a creare una sorta di antropologia universale. Vivo utilizza i libri e la carta stampata per osservare frammenti di umanità che convivono in ogni tempo – nel presente, nel passato e nel futuro. Da qui la scelta di ricoprire la copertina con una patina arancione che può (deve!) essere graffiata, vissuta, senza preoccuparsi di rovinare il magazine, ma anzi considerando ogni graffio come segno di apprezzamento della lettura che si sta facendo.