In presenza

Leggere in modo aperto. L’immaginazione per sostenere la riflessione pedagogica

Esperienza di formazione con Beatrice Vitali di Fondazione Gualandi e Diletta Colombo di VolumebK

Quando

Sabato 4 ottobre 2025 dalle 14.30 alle 17

Dove

nel laboratorio di VolumebK

25,00

Posti disponibili: 24

1) Le iscrizioni verranno accettate in ordine di arrivo fino a esaurimento posti.
2) In caso di mancato raggiungimento del numero minimo previsto, la libreria si riserva di annullare il corso. Verrà data immediata comunicazione agli iscritti e verrà restituita la quota versata.
In caso di annullamento del corso da parte della libreria per cause di forza maggiore, anche all’ultimo momento, è previsto il rimborso della sola quota di partecipazione.
3) È possibile disdire la partecipazione e chiedere il rimborso dell’importo versato fino a 14 giorni lavorativi prima dell’inizio del corso per i corsi di durata massima di 2 giorni e fino a 28 giorni lavorativi per i corsi di durata superiore a due giorni, dando comunicazione tramite telefono o mail alla quale la libreria dovrà dare conferma di avvenuta ricezione.

A partire dall’abecedario Lavorare in modo aperto. Abc Quaderno operativo per nidi e scuole dell’infanzia, giocheremo molto seriamente a costruire una mappa collettiva dell’immaginario di alcune parole chiave dell’educazione, come trampolino di lancio per accendere dibattiti intensi e aperti nei contesti di riferimento di ogni partecipante.

Programma:

– condivisione di alcune parole chiave di Lavorare in modo aperto con cui esplorare in libertà albi e libri illustrati della libreria per raccogliere, divisi in gruppi, immagini di riferimento 

– messa in comune delle immagini scelte, stampa e allestimento di una nuova mappa dell’immaginario collettivo

– confronto interdisciplinare sulla mappa indagando concetti ampi, figure dell’immaginario, processi ed esperienze concrete.

Al mattino è possibile partecipare all’Incontro apertissimo di presentazione approfondita del libro.

Beatrice Vitali
Pedagogista e arte terapeuta, lavora alla Fondazione Gualandi a Bologna. È responsabile dei servizi educativi 0/6 anni della Fondazione: il nido” Il cavallino a dondolo” e la scuola dell’infanzia “Al cinema!”, contesti inclusivi in cui si ricercano modalità di lavoro e un’organizzazione quotidiana che permetta di accogliere nel migliore dei modi ogni bambino, ognuno con le proprie caratteriste.
È esperta in letteratura dell’infanzia e ora è responsabile della nuova casa editrice “Fondazione Gualandi edizioni”, che si interessa di diffondere nuove idee sull’educazione e sull’inclusione.
Si occupa di formazione e di comunicazione.

Diletta Colombo 
Libraia dal 2002, dopo una lunga esperienza in una libreria di catena, Diletta Colombo apre con Chiara Bottani la libreria indipendente SpazioB**K a Milano, nel quartiere Isola, rinata VolumebK nel 2024 dall’unione con Volume Dischi e Libri. Per la libreria Diletta Colombo di occupa in particolare di comunicazione, progettazione di incontri e laboratori, formazione e consulenza per aziende dell’editoria. Dal 2018 gira l’ Italia in scuole, biblioteche, musei (in particolare il Museo della Ceramica di Savona e la Pinacoteca di Brera) e fondazioni con il progetto “Il libro nella giungla” per indagare la relazione tra libri e lettori, da cui è nato il film “La vocazione di perdersi“, sostenuto dagli editori Topipittori, Vanvere, Fiori Blu e dall’associazione Ts’Ai Lun 105.

Fondazione Gualandi