
FARSI SPAZIO
KIT PER COSTRUIRE SPAZI CHE RACCONTANO STORIE – COMPLETO! CONTATTARE LA LIBRERIA PER LA LISTA DI ATTESA!
con Fabio Fornasari
Domenica 28 ottobre dalle 11 alle 18 a Spazio b**k
Corso di formazione gratuito, iscrizione obbligatoria a info@spaziobk.com
A CHI E’ RIVOLTO
Il corso è rivolto a tutti coloro che lavorano con le narrazioni sia in ambito educativo sia artistico (insegnanti, bibliotecari, librai, educatori, genitori, animatori ma anche attori, illustratori, grafici, designer, curatori di mostre, scenografi…). Per chi non vuol fare semplicemente uno “storytelling”, ma vuole sperimentare procedure per costruire uno spazio che genera storie nel momento in cui ci si immerge con le mani, con il corpo, con la mente.
DESCRIZIONE GENERALE E PROGRAMMA
La cosa più difficile è pensare a un luogo dove si racconta e mostra la letteratura.
Spazializzare una storia.
Partiamo da un libro, un racconto.
Qualsiasi storia che leggiamo ha un respiro che va oltre le pagine sulle quali è scritta.
Si dilata, entra nella nostra testa e si espande, coinvolgendo tutti nostri sensi e le nostre sensibilità.
Qualsiasi storia è un piccolo mondo, un campione di mondo. Qualsiasi mondo può essere descritto a diversi livelli e si può scegliere il livello da cui cominciare.
L’idea è di lavorare sullo spazio del racconto e della lettura: della lettura, sull’esperienza dello spazio inteso come un luogo di contaminazione: tra lo spazio che contiene il libro – lo spazio narrato – e lo spazio riconosciuto dal lettore.
Partiamo da una storia, immaginiamo di darle spazio, oltre i confini delle pagine.
Proviamo a fare di qualsiasi libro un’occasione per manipolare i suoi contenuti, renderli sensibili alle nostre mani, ai nostri sguardi e proviamo a condividerli con gli altri.
Costruiamo uno spazio che diventa un mondo dove confrontarsi e dove fare agire la storia.
Mattino:
Partiamo da un racconto, riconosciamo i suoi spazi, ricostruiamo il mondo intorno a una mappatura
Pomeriggio:
Interpretiamo il racconto dandogli una forma sensibile: volumi, colori.
Costruiamo una sceneggiatura fatta di oggetti e spazi che attendono solo chi li abiterà.
L’INSEGNANTE
Fabio Fornasari (1964) è architetto. Costruisce dispositivi per mostrare e raccontare storie di valore all’interno di progetti e installazioni museografiche, progetti di ambientazioni in spazi pubblici e ambienti di apprendimento. Progetti che hanno una dimensione di relazione: coinvolgono il pubblico all’interno di dinamiche di interazione cognitiva e sensoriale. A fianco di psicologi e pedagogisti sviluppa modelli educativi di frontiera. Collabora con differenti enti di ricerca e con l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna per il quale è ideatore e responsabile scientifico del Museo Tolomeo.
La sua vita in (parte dei) progetti realizzati
• Progetti di spazi che raccontano la modernità
2006 – Galleria d’arte Moderna, Museo dell’Ottocento, Via Palestro, Milano
2010 – Museo del Novecento, Arengario, Piazza Duomo, Milano
• Progetti di spazi che raccontano il futuro
2008 – Lucania Lab, Second Life (virtuale) – APT Basilicata
2011 – Mostra PIXAR – PAC Via Palestro. Milano
2012 – Mostra PIXAR – Palazzo Tè, Mantova
• Progetti di spazi che legano le nostre origini classiche al nostro presente
2012 – Museo Antiquarium dei reperti delle Terme di Caracalla, Roma
2013 – Mostra AUGUSTO, Scuderie del Quirinale, Roma
• Progetti che raccontano la cultura del paesaggio italiano
2014 – Ricostruzione del Lauretum e delle sistemazioni paesaggistiche per Villa di Livia – Prima Porta, Roma
2015 – Biodiversity Park – Area tematica – Expo Milano 2015
2016 – Erbario Migrante Contemporaneo – Accademia dell’Agricoltura – Cubiculum Artistarum – Biblioteca Archiginnasio, Bologna
2017 – La città che non sapeva di essere un erbario, Museo Tolomeo, Bologna
2017 – Erbario tattile, 1000 anni di erbari da toccare. Museo Tolomeo, Bologna
• Laboratorio-progetto di museo diffusi per raccontare un territorio
2012 – Museo diffuso della città di Patti, Messina
• Progetti di spazi immersivi e dispositivi cognitivi
2015 – Museo Tolomeo – Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza, Bologna
• Progetto di ambiente di apprendimento
2017 – Atelier Museo Tolomeo – Istituto dei Ciechi Cavazza, Bologna