Il piccolo Fivi è un bambino bellissimo e rubizzo che nel momento della sua nascita manifesta un suono insolito: “Pop” spiega l’infermiera, facendo quel suono con le labbra. Per descrivere quello che è senza dubbio il rumore di un tappo di bottiglia che salta. Da quel giorno e per tutti gli anni a venire, Fivi mostrerà di sapere fin dal suo primo vagito quale sarà il suo destino: diventare un vignaiolo indipendente! Così, con grande sconcerto dei suoi genitori, la sua prima costruzione con i cubi sarà un grappolo d’uva, e alcune delle sue prime parole saranno magnum e flûte. Con il testo di Davide Longo e le illustrazioni di Guido Scarabottolo, “Breve storia che ogni bambino può leggere a un vignaiolo indipendente e viceversa” racconta cosa ispira chi vuole diventare vignaiolo, e ci guida alla scoperta di questo antichissimo mestiere attraverso un simbolico Abbecedario per vignaioli o aspiranti tali. Con ironia, inventiva e ispirazione, Longo e Scarabottolo riescono a comunicare al lettore non solo l’amore per il vino, ma anche quello per custodire, tutelare e promuovere il territorio a cui il vignaiolo appartiene.